Introduzione
Yone e Yasuo sono una delle tante coppie di fratelli presenti nell'Evocatore. I giocatori di League of Legends li conoscono come fratelli rivali in cui uno dà la caccia all'altro, ma non molti sanno perché è così. In questo articolo vi forniremo una panoramica delle loro storie per comprendere più a fondo i loro personaggi e forse anche un certo legame con loro.
Gli anni dell'infanzia
La storia dei due fratelli inizia nella loro infanzia. Nel loro villaggio, Yasuo era visto come un bambino problematico dagli abitanti, che spesso lo descrivevano come un errore che non può essere cancellato o che la sua esistenza era un errore di giudizio. Allo stesso tempo, suo fratello Yone era un bambino più rispettato e veniva descritto come l'opposto di Yasuo. Nonostante tutto, però, i due fratelli erano inseparabili. Yone era ancora al fianco di Yasuo e lo difendeva quando veniva preso in giro dagli altri bambini del villaggio.
Scuola di spada
Dopo qualche tempo, Yone inizia il suo apprendistato nella rinomata scuola di spada del villaggio, seguito dal fratello. Durante gli anni di addestramento alla scuola di spada del loro villaggio, Yone doveva spesso tenere d'occhio Yasuo a causa della sua personalità piuttosto impulsiva, mentre Yasuo in qualche modo trovava il talento per l'arte della spada e otteneva l'attenzione dell'anziano del villaggio, Souma, e in seguito diventava uno dei suoi studenti. Yone era un po' in ansia perché sa che suo fratello può essere un po' incontrollabile e teme che Yasuo possa essere un cattivo studente. Tuttavia, non si preoccupa e si fida del fratello, regalandogli un seme di acero, simbolo di umiltà, per dimostrargli il suo sostegno. Le cose iniziano a cambiare quando scoppia la guerra con i Noxiani e Yone viene inviato in prima linea, mentre Yasuo rimane a malincuore a fare la guardia agli anziani del villaggio.
La rivalità tra fratelli
Una notte, Yasuo non ce la fa più e lascia il suo posto quando sente combattere nella valle vicina. Questa scelta si rivelò fatale, perché al suo ritorno trovò il suo maestro morto e divenne il principale sospettato. La fuga dal villaggio non fece altro che peggiorare la situazione, poiché significava che era colpevole dell'omicidio del suo stesso maestro. Yone scopre presto l'omicidio e se ne incolpa, giurando di rintracciare il fratello e di fargliela pagare per i suoi crimini; Yone trova presto il fratello e i due si sfidano all'ultimo sangue, con Yasuo che ne esce vincitore. Tuttavia, la morte non è stata la fine per Yone, che si risveglia e si ritrova nel regno degli spiriti. Subito dopo il risveglio, vede una azakana pieno di rabbia. Yone colpisce l'azakana e la uccide con un colpo secco. Sviene e si ritrova di nuovo nel mondo materiale. Mentre cerca di orientarsi, trova una maschera che sembra provenire dall'azakana che ha ucciso. Sollevando la maschera, ottiene la capacità di vedere altri azakana.
In seguito scopre che il nome degli azakana, una volta appreso, può essere ridotto a maschere inerti di emozioni personificate. Grazie a questa nuova conoscenza e abilità, si mette alla ricerca di altri azakana nella speranza di conoscere il nome dell'azakana che ha ucciso.
